Candele per massaggi afrodisiaci di San Valentino
Che cosa ci serve?
- Olio di cocco (assente dalla foto, perché sono un'imbranata)
- Olio essenziale ylang-ylang, patchouli, vaniglia
- Stoppino
- Pastiglie per la tenuta dello stoppino
Come si fa?
Per prima cosa è necessario preparare lo stoppino. Scaldare della cera di soia a bagnomaria, lasciarla sciogliere e rotolarvi i pezzi tagliati dello stoppino. Rimuovere con una pinzetta e lasciare che la cera si fissi nei fili su una superficie piana (l'ideale sarebbe la carta da forno, io per sicurezza ho fatto la candela sul primo foglio di carta che ho trovato, così ho una foto ultra-nitida degli stoppini che si asciugano).
Dopo che lo stoppino si è solidificato, vengono i pilastri; spingete l'intero stoppino attraverso il buco e, quando un'estremità è intrappolata, fate gocciolare un po' di cera fusa sul fondo del barattolo e mettete il pilastro sulla cera; si asciuga molto velocemente. Se avete un contenitore più alto e uno stoppino più lungo, utilizzate due spiedini per fissarlo.
E andiamo di nuovo al bagno, questa volta con la messa a candela. Questa volta fonderemo cera, burro di karitè, olio di cocco e olio di mandorle in un rapporto di 4:2:1:1. Purtroppo, nella mia gioia di mescolare, ho dimenticato di fotografare l'aggiunta di ogni ingrediente, quindi ecco almeno una foto di Bruce che mangia una pera. Mi sembra giusto.
Aggiungere gli oli essenziali alla miscela sciolta. Si dice che gli OE selezionati abbiano effetti afrodisiaci e, se non altro, la loro combinazione è fantastica. Ho usato soprattutto l'ylang-ylang e la vaniglia, con il patchouli che li completa in modo sottile, e il profumo è davvero... di San Valentino. Gustoso.
Se avete voglia di essere creativi, potete aggiungere del colorante (rosa, che cosa?), o dei brillantini, sciogliere un piccolo regalo... la vostra immaginazione è illimitata.
Infine, versare nelle coppette con gli stoppini preparati e lasciare indurire!
Voglio dire, ho detto infine? Questo è solo l'inizio, naturalmente! Accendete un fiammifero e godetevi il romanticismo aromatizzato con le candele, da cui lasciate colare la miscela sulla vostra pelle - non brucia, si scalda solo delicatamente (è necessario usare cera di soia, che ha un punto di fusione più basso - con la cera d'api non sarebbe stata una tale bomba, o meglio lo sarebbe - una bomba che terminasse con una leggera bruciatura), e dopo averla massaggiata sulla pelle, questa sarà perfettamente morbida e nutrita grazie al burro e agli oli.
E se in questo momento siete ”forever alone”, accendete una candela: ne vale la pena per il profumo e per il fatto che non respirate sostanze artificiali.
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