Stearato di etilesile

L'etilesil stearato è anche noto come ottil stearato o 2-etilesil stearato. Nella terminologia INCI, viene utilizzato principalmente il nome Etilesil stearato, ma si possono trovare anche nomi alternativi a seconda del paese di origine o del tipo di prodotto.

Composizione (struttura chimica)

È un estere dell'acido stearico (un acido grasso a 18 atomi di carbonio) e del 2-etilesanolo (un alcol a 8 atomi di carbonio). La sua formula chimica esprime una lunga catena lipofila, che gli conferisce un'ottima spalmabilità e una consistenza leggera, senza lasciare una pellicola untuosa.

pH

Essendo un estere, l'etilesil stearato non ha un pH proprio. È chimicamente stabile in un ampio intervallo di pH, il che lo rende un ingrediente molto flessibile per vari tipi di formulazioni cosmetiche.

Solubilità

È insolubile in acqua, ma è molto solubile in oli, esteri, cere e altre sostanze lipofile. Questo lo rende ideale per formulazioni in fase oleosa e prive di acqua, come oli per il corpo o prodotti per il trucco.

Come ottenere

L'etilesil stearato è un estere sintetico prodotto dall'esterificazione chimica dell'acido stearico naturale o sintetico con 2-etilesanolo. Può essere parzialmente ottenuto da fonti rinnovabili se l'acido stearico è derivato da grassi vegetali, come l'olio di cocco o di palma.

Utilizzo in cosmetica

Agisce come emolliente, migliorando la spalmabilità e la sensazione di applicazione. Viene utilizzato in creme per la pelle e il corpo, trucco, creme solari, balsami o oli da massaggio. Aiuta a ridurre l'appiccicosità e aumenta la scorrevolezza dei prodotti.

Vantaggi

L'etilesil stearato è leggero, non untuoso, si stende facilmente e dona una sensazione "setosa" sulla pelle. Non ostruisce i pori (non comedogeno) ed è quindi adatto anche per pelli grasse o a tendenza acneica. Migliora le proprietà sensoriali del prodotto e favorisce una distribuzione omogenea dei principi attivi.

Svantaggi

Può causare irritazioni o reazioni allergiche su pelli estremamente sensibili, sebbene ciò sia raro. Non è biodegradabile nella stessa misura di altri emollienti naturali, il che può rappresentare un problema nelle formulazioni organiche. A volte può essere confuso con oli più pesanti, sebbene sia un estere leggero.

Come lavorare con il tessuto

Aggiunto alla fase oleosa della formulazione, solitamente in una quantità compresa tra l'1 e il 15%. Non necessita di essere riscaldato ad alte temperature: un riscaldamento delicato è sufficiente per una migliore miscelazione con altri ingredienti lipofili. È adatto sia per emulsioni olio in acqua (O/W) che per sistemi anidri. Può essere combinato con altri esteri o oli naturali per regolarne la consistenza e le proprietà sensoriali.

Ci teniamo alla tua privacy

A Ekokoza piacciono i cookie! I cookie ci aiutano a offrire i prodotti giusti, sconti piacevoli e altri ottimi servizi. Basta che ci diate il vostro consenso per utilizzarli!

Non consentire i cookieModifica le mie scelteConsenti tutto