burro di karité
Sinonimi
burro di karité
Composizione (struttura chimica)
Una miscela di trigliceridi di acidi grassi, principalmente acido oleico e acido stearico
pH
Non applicabile perché non viene utilizzato in soluzioni acquose
Solubilità
Solubile in grassi e oli, insolubile in acqua
Metodo di acquisizione
Il burro di karité si ottiene dalla spremitura delle noci essiccate dell'albero di karité (Butyrospermum parkii).
Utilizzo nei cosmetici
Il burro di karité è noto per le sue proprietà nutrienti e idratanti. Viene spesso utilizzato in creme, burri corpo, shampoo, balsami labbra e altri prodotti. Ha effetti rigeneranti, aiuta a proteggere la pelle dalla secchezza e contribuisce a renderla morbida e liscia. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, è adatto anche alle pelli sensibili. Il burro di karité viene utilizzato anche nei prodotti per la cura dei capelli, dove contribuisce ad aumentarne la lucentezza, rinforzarli e minimizzarne la rottura. Il suo profumo naturale è apprezzato anche in aromaterapia.
Benefici#
Il burro di karité ha forti proprietà idratanti e rigeneranti, rende la pelle morbida ed elastica, la protegge dalla secchezza e dalle irritazioni, migliora l'elasticità cutanea, ha effetti antinfiammatori, è ricco di vitamine A, E ed F, rafforza la barriera protettiva della pelle e contribuisce al rinnovamento delle sue cellule.
Contro
Può causare una reazione allergica in alcuni soggetti, pertanto si consiglia di effettuare un test di tolleranza su una piccola area di pelle prima dell'uso regolare.
Come lavorarci
Il punto di fusione del burro di karité è di circa 35-40 °C. È stabile alle temperature comuni nella produzione cosmetica, ma può variare a seconda degli altri ingredienti utilizzati. È compatibile con molti altri oli e grassi, nei quali è ben solubile. Durante la lavorazione, è necessario rispettare gli standard igienici e conservare il prodotto in modo adeguato per preservarne la qualità.